Il muro abbattuto di “Palazzo Orineti” ad Aversa sta suscitando polemiche e controversie. Saranno i tecnici della Soprintendenza a stabilire se il muro ha un valore storico o meno e se i lavori di demolizione stanno rispettando le norme prescritte dalla stessa Soprintendenza. Lunedì i tecnici effettueranno un sopralluogo per valutare da vicino la situazione del cantiere in via Santa Marta.

L’ex consigliera comunale Eugenia d’Angelo ha sollevato l’allarme riguardo a un presunto “scempio”. La questione, molto tecnica e controversa, si è trasformata in una questione politica diventando oggetto di campagna elettorale all’interno del centrosinistra. Per una parte dell’ex maggioranza, il muro non aveva valore storico ma era pericoloso e fatiscente. Nel 2016 i vigili del Fuoco di Aversa avevano chiesto urgenti lavori di messa in sicurezza a causa dell’instabilità strutturale del muro. Attualmente, sia la parte strutturale che il giardino di Palazzo Orineti sono inutilizzabili, pieni di sterpaglie e rifiuti.

Anche la relazione di Danila Jacazzi del Dipartimento di Architettura e Disegno industriale non ha dissipato i dubbi. La docente ha descritto come la famiglia Orineti, di origine normanna, è stata proprietaria di un edificio nel centro storico di Aversa chiamato Palazzo Orineti. Il palazzo è stato il risultato dell’aggregazione di più casamenti acquisiti dalla famiglia nel corso dei secoli. Una perizia del 1839 permette di ricostruire la configurazione originale del palazzo e del giardino. Dal documento si può vedere che il giardino era chiuso da un muro che seguiva il percorso circolare della strada medievale. Oggi rimane solo una parte di tale muratura, rifatta in epoca moderna, che sottolinea il tracciato urbano originale. La relazione suggerisce di preservare il disegno urbanistico e mantenere il muro, aprendo un varco nel giardino attraverso un immobile prospiciente la Strada Santa Marta. In questo modo si potrà preservare l’idea di un giardino palaziale chiuso, ma accessibile alla città.

La questione del muro di Palazzo Orineti ad Aversa rimane aperta e sarà necessario attendere il parere dei tecnici della Soprintendenza per avere una chiara valutazione storica e per stabilire se i lavori in corso rispettano le norme prescritte.

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