La meningite batterica è una grave malattia che può mettere a rischio la vita dei neonati. Un caso recente ha coinvolto un neonato di 3 mesi di Salerno, ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Santobono di Napoli. Ma cosa è esattamente la meningite batterica, quali sono i sintomi e come si può prevenire?
La meningite batterica è un’infiammazione acuta delle meningi, le membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale. Può essere di natura infettiva o batterica, con quest’ultima forma che è più rara ma più pericolosa. La meningite batterica può portare alla morte o causare danni permanenti.
I batteri più comuni responsabili della meningite batterica sono lo Streptococcus pneumoniae, la Neisseria meningitidis e l’Haemophilus influenzae tipo b. Nei neonati, in particolare, i batteri che possono causare la malattia sono lo Streptococco di gruppo B, l’Escherichia Coli e la Listeria Monocytogenes.
È importante sottolineare che questi batteri sono presenti comunemente nell’ambiente e non causano necessariamente la malattia. Ci sono delle situazioni e delle condizioni di pericolo che possono scatenare la meningite batterica, come la giovane età del neonato o la modalità di esposizione.
I sintomi più comuni della meningite batterica sono febbre alta, mal di testa, rigidità del collo, convulsioni, spossatezza, nausea e vomito. Nei neonati, è possibile notare anche un rigonfiamento della fontanella anteriore. La malattia colpisce maggiormente i bambini sotto i 5 anni e gli immunodepressi.
La prevenzione della meningite batterica è possibile attraverso la vaccinazione. Esistono vaccini specifici per combattere ognuno dei tre batteri responsabili della malattia: l’Haemophilus influenzae tipo b, lo Pneumococco e il Meningococco.
È fondamentale che i genitori si informino e si assicurino che i propri figli siano vaccinati contro la meningite batterica. La vaccinazione è il modo più semplice ed efficace per proteggere i neonati da questa grave malattia.
Il caso del neonato di Salerno ci ricorda l’importanza della prevenzione e della tempestiva diagnosi e cura della meningite batterica. È fondamentale che i genitori siano consapevoli dei sintomi e sappiano quando rivolgersi al medico. Solo così potremo evitare tragici casi come quello del neonato di Salerno e proteggere la salute dei nostri bambini.