La criminalità organizzata sta aumentando la sua attività in Irpinia, in particolare nelle zone di Ariano e Villanova del Battista. Si tratta di malviventi che agiscono con grande audacia, probabilmente con la complicità di un basista. Si sono infiltrati in diverse abitazioni, mettendo a soqquadro le stanze e minacciando i proprietari con pistole. Nonostante le minacce, una delle vittime ha avuto il coraggio di affrontare i rapinatori e difendere la propria casa. La banda è riuscita a fuggire, lasciando dietro di sé solo tracce confuse. In un’altra zona, Taverna, hanno tentato di entrare in un’altra casa disabitata rompendo una finestra laterale. I carabinieri sono intervenuti per indagare su questi episodi. In un’altra circostanza, i malviventi sono entrati in una casa chiudendo la porta della camera da letto con il proprietario all’interno. Fortunatamente, l’uomo ha allertato i vicini e i ladri sono fuggiti. La popolazione è in allarme e si è mobilitata per cercare di catturare i criminali. Si ritiene che si tratti della stessa banda che da mesi semina il terrore nelle zone di Ariano, lanciando pietre contro gli abitanti e ora minacciando con armi da fuoco. Hanno un aspetto slanciato, vestiti di nero, volti coperti e parlano con un accento straniero. È evidente che si muovono con facilità grazie alla complicità di qualcuno. È necessaria un’azione massiccia per contrastare questa situazione, forse anche l’intervento dell’esercito. Il sindaco di Villanova del Battista, Raffaele Panzetta, si è mostrato indignato per quanto accaduto e ha promesso di sollevare la questione con il prefetto di Avellino. La situazione è molto preoccupante e richiede l’attenzione delle autorità competenti.
