Tentano la truffa dello specchietto: bloccati e denunciati dai carabinieri
Santa Maria la Carità. Due individui hanno tentato di mettere in atto la truffa dello specchietto a Santa Maria la Carità, chiedendo 100 euro a un anziano per un incidente che in realtà non era mai avvenuto.
Fortunatamente, l’uomo ha contattato suo figlio al telefono e, fingendo di dover prelevare il denaro al bancomat, ha condotto i due truffatori fino alla stazione dei carabinieri di Sant’Antonio Abate.
I militari, avvertiti nel frattempo dal figlio della vittima, hanno prontamente bloccato i due malviventi. Si tratta di un 41enne di San Giuseppe Vesuviano e di una 23enne di Palma Campania, entrambi già noti alle forze dell’ordine. La coppia è stata denunciata per truffa.
La truffa dello specchietto è un metodo molto diffuso tra i truffatori, che consiste nel far credere alla vittima di aver causato un incidente stradale e di dover pagare un risarcimento immediato. Spesso, i truffatori selezionano anziani o persone vulnerabili come vittime, approfittando della loro ingenuità e paura di conseguenze legali.
È importante diffondere la consapevolezza su queste truffe e sensibilizzare le persone affinché siano più attente e non cadano nelle trappole dei truffatori. In caso di dubbi o sospetti, è sempre consigliabile contattare le forze dell’ordine e segnalare l’accaduto.
I carabinieri di Sant’Antonio Abate hanno dimostrato grande prontezza e professionalità nell’arrestare i truffatori e tutelare la vittima. Grazie alla collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine, si può contrastare efficacemente il fenomeno delle truffe e garantire maggiore sicurezza nella nostra comunità.