Nel Napoletano è stato sgominato un traffico internazionale di droga proveniente dall’Olanda e dalla Spagna. Grazie a un blitz dei Carabinieri e della Dda di Napoli, sono state eseguite 29 misure cautelari nei confronti di due associazioni criminali. Queste bande importavano stupefacenti per alimentare le piazze di spaccio più attive della zona, tra cui quella del Parco Verde di Caivano. Le accuse ipotizzate dalla Procura sono associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Le bande avevano a disposizione armi da fuoco e veicoli con sofisticati sistemi di occultamento. Durante le indagini sono stati sequestrati circa un quintale di droga di vario tipo, armi da fuoco, autovetture con sistemi di occultamento, un ordigno esplosivo e munizioni di diverso calibro.
Nel corso delle intercettazioni telefoniche, è emerso che la cocaina entra in Europa anche attraverso sommergibili. Uno degli arrestati nel blitz ha rivelato che i tradizionali mezzi di trasporto come i container e le borse non offrono la stessa sicurezza dei sommergibili. Secondo l’intercettato, i container sono sicuri solo “sotto acqua al 100%, ma solo da Panama”. Questa frase ha portato gli investigatori a scoprire che la modalità di trasferimento tramite sommergibile si sta diffondendo sempre di più. È importante notare che Panama è considerata una delle capitali mondiali della cocaina.
Queste operazioni dimostrano l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il narcotraffico internazionale e proteggere la sicurezza delle nostre città. Grazie a queste azioni, si spera di ridurre l’offerta di droga sulle strade e di colpire le organizzazioni criminali che lucrano sulla sofferenza delle persone. La lotta contro il traffico di droga è una sfida continua, ma è fondamentale per garantire un futuro migliore per tutti.