Il busto di Benito Mussolini trovato in una sala medica dell’Ospedale Cardarelli di Napoli ha sollevato un acceso dibattito e polemiche. L’azienda ospedaliera ha avviato un’inchiesta interna per fare chiarezza sulla vicenda, mentre la Cgil ha definito l’incidente “inquietante”. Il parlamentare di Avs, Francesco Borrelli, ha espresso disappunto sottolineando come i fatti raccontino una realtà diversa rispetto alla narrazione che vuole l’Italia come un Paese antifascista.
Le immagini del busto accanto a un calendario con la foto di Mussolini e il motto ‘Memento audere semper’ sono diventate virali sul web, alimentando ulteriormente la discussione. La direzione dell’Ospedale Cardarelli ha ribadito l’importanza della neutralità da parte dei dipendenti pubblici, richiamando alle norme e al codice di comportamento che limitano espressioni politiche, preferenze sessuali e credo religioso.
Gli accertamenti in corso permetteranno di individuare eventuali responsabili di comportamenti inappropriati, che saranno segnalati all’Ufficio provvedimenti disciplinari. Il primario del reparto, il chirurgo Carmine Antropoli, già sindaco a Capua per il centrodestra ed ex dirigente locale di Forza Italia, è stato coinvolto nella controversia. Pur essendo in ferie, ha rimproverato il collega responsabile dell’incidente, definendolo un atto di superficialità .
Antropoli ha dichiarato che la commissione ispettiva dell’ospedale arriverà domani e, se necessario, il collega sarà sanzionato. Ha inoltre spiegato che il collega gli ha raccontato di essere stato raggiunto in ospedale da un amico in scooter, il quale gli ha consegnato il busto di Mussolini. Il collega avrebbe temporaneamente posizionato l’oggetto in una stanza, aspettando di portarlo a casa al termine del turno.
Nonostante Antropoli non giustifichi l’accaduto, ha sottolineato che il busto non è stato esposto all’interno dell’Ospedale Cardarelli, ma è stato tenuto temporaneamente in attesa di essere trasportato a casa. Resta comunque aperta la questione sulla presenza di un simbolo che rappresenta una figura storica controversa all’interno di un luogo pubblico come un ospedale. L’inchiesta interna sarà fondamentale per fare luce sulla vicenda e prendere eventuali provvedimenti.
