Processo per l’omicidio di Anastasia Spinello: Mario Cristiano accusato dell’assassinio della settantatreenne donna di Mondragone. Il processo si è aperto davanti alla Corte di Assise del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presieduta dal giudice Roberto Donatiello e con a latere Honoré Dessi. Le parti civili, rappresentate dai legali Antonello Manuel Rega, Pasquale Laudisio e Paolo Carrara, si sono costituite. L’udienza riprenderà a metà febbraio.
Mario Cristiano, assistito dagli avvocati Luigi Iannettone e Camillo Irace, è stato raggiunto da un provvedimento cautelare il 29 settembre 2023, a distanza di 5 anni dall’omicidio della donna di 73 anni. La vittima è stata colpita alla testa con un oggetto contundente e soffocata con un fazzoletto conficcato nella cavità orale, causandone la morte.
Il provvedimento è stato emesso a seguito di un’attività investigativa complessa, sviluppata dopo l’assassinio di Anastasia Spinello. I militari hanno ricostruito la vicenda delittuosa, scoprendo che Cristiano, che da anni forniva assistenza e supporto alla vittima, approfittava della fiducia riposta in lui, dell’età avanzata e della solitudine della donna per ottenere prestiti e cessioni dei ratei di pensione per un valore superiore a 27.000 euro, che l’anziana non era in grado di restituire.
L’omicidio sarebbe avvenuto quando la donna si è resa conto della situazione finanziaria precaria in cui Cristiano l’aveva portata. Per nascondere i movimenti di denaro, l’ha uccisa.
Il processo si prospetta complesso, ma la giustizia farà il suo corso per fare luce su questa terribile vicenda di omicidio e sfruttamento finanziario.