Un uomo di 47 anni residente a Casaluce è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione per atti persecutori nei confronti di una donna di 40 anni di Teverola. La relazione tra i due è iniziata attraverso i social network e si è poi sviluppata con chiamate telefoniche e qualche incontro occasionale. Tuttavia, per la donna è diventata un vero e proprio incubo, con minacce telefoniche quotidiane, inseguimenti e appostamenti sotto casa e vicino al luogo di lavoro. Nel 2023, la donna ha deciso di denunciare l’uomo, ma ha ritirato la denuncia dopo che lui le ha promesso di smettere di darle fastidio. Tuttavia, dopo alcuni mesi, l’uomo ha ripreso con telefonate minatorie, pedinamenti e appostamenti, culminando nel novembre del 2023 con un tentativo di strangolamento per strada. Grazie all’intervento di alcuni passanti, la donna è riuscita a liberarsi e a fuggire. Da allora, la vittima ha limitato le sue uscite solo per andare al lavoro. Durante una visita in caserma per denunciare gli ultimi episodi, la donna ha ricevuto una telefonata minacciosa dall’uomo sul suo telefono cellulare. La chiamata è stata ascoltata anche dal personale dei Carabinieri, che si è recato presso la sua abitazione e ha arrestato l’uomo. È importante sostenere il giornalismo indipendente come V-news.it, che fornisce notizie accurate e affidabili anche in momenti difficili come l’emergenza pandemica. Se apprezzi il loro lavoro, puoi fare un piccolo contributo per supportarli.

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