I cittadini di Sala Consilina hanno organizzato una protesta contro l’installazione di un’antenna 5G nella zona industriale di Trinità, vicino alla Scuola d’Infanzia e Primaria. Il progetto è stato affidato da Vodafone alla società Telebit ed è stato esaminato anche all’interno di una Conferenza dei servizi. Ieri pomeriggio, numerosi cittadini si sono uniti al Comitato Ruris, presieduto da Domenico D’Onza, per manifestare la loro contrarietà al progetto. Il comitato è stato creato con l’obiettivo di difendere terra, aria e acqua. I residenti ritengono che l’antenna possa essere dannosa per chi vive e lavora nell’area, oltre che per i bambini che frequentano la scuola. L’antenna sarà posizionata in un terreno privato lungo Via Fieghi, che collega la Zona Industriale di Trinità a Padula. I residenti non sono convinti del progetto perché ritengono che le verifiche effettuate siano solo parziali. La relazione allegata al progetto non ha potuto rilevare alcuni dati per valutare eventuali danni o il rispetto delle normative sull’inquinamento elettromagnetico. La mobilitazione di ieri è proseguita presso la sede di DFL Lamura, dove i partecipanti hanno visitato il sito individuato per l’installazione dell’antenna e hanno avuto un confronto con diversi amministratori comunali, sia di maggioranza che di opposizione. Gli amministratori si sono detti disposti a sostenere la battaglia dei cittadini. Anche l’Associazione Schierarsi ha appoggiato l’iniziativa.

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