Arrestato dipendente ministero dei Beni Culturali per aggressione a fotografo

Un dipendente del ministero dei Beni Culturali, in servizio come custode alla Reggia di Caserta, è stato arrestato nell’ambito dell’operazione della Digos di Napoli nei confronti di 4 persone accusate di far parte di Casa Pound e di aver aggredito, lo scorso 12 ottobre, un fotografo al Vomero.

Agli arresti domiciliari è finito Paolo Primerano, ex guardia giurata di 39 anni originario di Roma ma residente nel casertano. A casa sua gli agenti hanno anche rinvenuto e sequestrato una cartucciera di un mitragliatore da guerra contenente 55 bossoli.

Primerano, insieme agli altri destinatari della misura (tre ai domiciliari e un obbligo di dimora), deve rispondere di rapina, lesioni aggravate, porto di oggetti atti a offendere e ricettazione. La vittima, un fotografo e musicista napoletano, fu immobilizzata, minacciata con un coltello, picchiata con calci e pugni. Gli fu portato via un giubbotto che aveva una spilla antifascista. Questo il possibile movente dell’azione.

Da quanto emerso, gli indagati avrebbero preso parte all’incontro dello scorso 7 gennaio a Roma, ad Acca Larentia, dove molte persone si sono esibite con il saluto romano.

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