Barra, un quartiere abbandonato a se stesso. Questa è la triste realtà che molti residenti devono affrontare ogni giorno. La situazione è così grave che l’imprenditore Gianni Forte ha organizzato un sit-in e una passeggiata per la legalità, al fine di attirare l’attenzione sul problema.
Il bar tabacchi Moà Café, di proprietà di Forte, si trova in via Repubbliche Repubbliche, dove pochi mesi fa si è verificata una rapina di otto minuti, senza che nessuno intervenisse. Questo episodio ha dimostrato l’indifferenza della gente e ha spinto Forte ad agire.
All’appello hanno risposto le istituzioni, a partire dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e la procura di Napoli, rappresentata dal procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli. Questo dimostra che il problema di Barra non è passato inosservato e che ci sono persone disposte a fare qualcosa per risolverlo.
Tuttavia, è necessario fare di più. Barra ha bisogno di una maggiore presenza delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei suoi abitanti. Inoltre, servono interventi per migliorare le infrastrutture e le condizioni di vita nel quartiere.
Non possiamo permettere che Barra continui ad essere abbandonata a se stessa. È responsabilità di tutti noi fare la nostra parte per migliorare la situazione. È importante che i cittadini si uniscano e si facciano sentire, affinché le istituzioni prendano sul serio il problema e adottino le misure necessarie.
Solo così potremo dare a Barra la dignità che merita e restituire ai suoi abitanti la tranquillità e la sicurezza di cui hanno bisogno. Non dobbiamo arrenderci, ma lottare insieme per un quartiere migliore. Solo così potremo realmente cambiare le cose.