Dopo un’attenta indagine condotta dalla Procura di Benevento, i carabinieri di Telese Terme hanno emesso un ordine di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un 58enne del posto, accusato di maltrattamenti in famiglia commessi ai danni della sua convivente, una cittadina polacca di 44 anni, con l’aggravante di aver commesso tali atti in presenza della loro figlia minorenne. Le indagini sono state avviate dopo una segnalazione fatta presso il comando locale dell’Arma da parte del personale docente dell’Istituto scolastico di Telese, riguardante il racconto di una studentessa che aveva riferito di essere testimone di episodi di maltrattamenti e violenza domestica perpetrati dal padre contro sua madre. Durante le indagini è emerso che la donna aveva già denunciato le violenze subite dal compagno nel 2022 e, in quel momento, era stata collocata in una struttura protetta, ma poi aveva deciso di tornare a convivere con l’indagato.
Nel frattempo, sempre in seguito alle indagini coordinate dalla Procura di Benevento, i carabinieri della stazione di Paupisi hanno emesso un divieto di avvicinamento e di comunicazione nei confronti di un 46enne separato dalla sua ex moglie da alcuni mesi. Dopo che la donna si era trasferita presso l’abitazione dei suoi genitori, l’indagato aveva iniziato a molestarla con ripetuti contatti telefonici e messaggi su Whatsapp, tanto da costringerla a bloccare il suo numero. L’uomo aveva anche aggredito violentemente un altro uomo che la sua ex moglie aveva iniziato a frequentare. Ma il 7 gennaio scorso, dopo averla intercettata, l’aveva costretta a scendere dall’auto, afferrandole i capelli e trascinandola per alcuni metri, per poi strapparle il telefono e colpirla alla testa con esso. Infine, quando la donna aveva cercato di riprendersi il telefono, l’aveva nuovamente picchiata, venendo fermato solo grazie all’intervento della sorella della vittima e di persone che si trovavano nelle vicinanze.