Aggressione a una infermiera del 118: un altro episodio di violenza si è verificato ieri sera presso l’ASL Napoli 2. Questo è il settimo caso di aggressione al personale medico e sanitario nel 2024, con un totale di 12 aggressioni registrate tra Napoli 1 e Napoli 2 dall’inizio dell’anno.
L’aggressione è avvenuta durante il trasporto di un paziente verso l’ospedale di Frattamaggiore. Un uomo di 34 anni, chiaramente ubriaco, ha aggredito l’infermiera del servizio 118 causandole un trauma alla mano. Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente per gestire la situazione.
La notizia è stata riportata inizialmente dal gruppo “Nessuno Tocchi Ippocrate”, un’organizzazione che si occupa della tutela del personale sanitario. Questo ennesimo episodio di violenza sottolinea l’urgente necessità di affrontare il problema delle aggressioni verso gli operatori sanitari. Mette in evidenza la vulnerabilità di coloro che operano nel soccorso in situazioni di emergenza.
L’aggressore è stato stabilizzato e successivamente ricoverato per ricevere le cure necessarie. Nel frattempo, il gruppo “Nessuno Tocchi Ippocrate” continua la sua attività di sensibilizzazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro sanitari.
Questo episodio evidenzia ancora una volta la necessità di proteggere e garantire la sicurezza del personale medico e sanitario. Essi svolgono un ruolo fondamentale nella nostra società, dedicando le loro vite alla cura degli altri. È fondamentale che vengano prese misure concrete per garantire la loro sicurezza sul posto di lavoro. Solo così potremo garantire un servizio sanitario efficace e di qualità per tutti.