L’eroe di guerra, il sannita Ennio Ugo Goduti, tornerà presto a casa. Il Comune di Montefalcone di Val Fortore ha approvato la traslazione dei resti mortali del valoroso tenente con una delibera di giunta datata 16 gennaio. Goduti, nato il 27 giugno 1913 nel comune fortorino e Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria, cadde in combattimento a Giarabub, in Libia, il 21 marzo 1941. Attualmente, le sue spoglie sono ospitate nel Sacrario dei caduti d’Oltremare di Bari.
L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Sacchetti, ha accolto i desideri della popolazione e, non essendo stati trovati discendenti diretti, ha deciso di traslare i resti mortali del militare. Essi saranno accolti e custoditi con tutti gli onori nel Monumento ai Caduti del centro sannita.
Goduti era tenente complemento fanteria, appartenente al 40° reggimento fanteria. Prima di essere chiamato alle armi nel novembre 1935, era insegnante di disegno nell’Istituto tecnico di Benevento. Dopo aver frequentato il corso allievi ufficiali presso il 39° fanteria, fu nominato sottotenente di complemento e assegnato al 213° reggimento fanteria. Nel gennaio 1937, venne congedato. Tuttavia, fu richiamato nel maggio 1940 con il grado di tenente e destinato al 40° fanteria. Il 6 giugno partì per la Libia nella compagnia cannoni da 47 a.c. (anti carro). Si distinse combattendo a Bardia, a Sollum, alla ridotta El Garn ul Grein ed alla eroica difesa di Giarabub, dove venne proposto per il passaggio ad effettivo per meriti di guerra.