Nuovi reperti archeologici sono stati scoperti a Pompei, riportando alla luce tesori sepolti sotto la cenere per duemila anni. Durante i lavori di ristrutturazione nella casa IX, Regio 10, Insula 1, sono state rinvenute circa 300 tegole e dei blocchetti di tufo utilizzati per riparare i danni causati dal terremoto del 62 d.C. Ciò che rende questi ritrovamenti particolarmente interessanti sono i numerosi segni incisi o tracciati a carboncino sullo stipite accanto agli oggetti recuperati. Si presume che si tratti di conteggi relativi al materiale o alle giornate di lavoro svolte dai lavoratori. Questi reperti ci offrono un’importante testimonianza della vita quotidiana e delle attività svolte a Pompei durante l’epoca romana. La scoperta di nuovi tesori continua ad arricchire la nostra conoscenza di questa città antica e ci permette di immergerci ancora di più nella sua storia affascinante.

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