Un laboratorio illegale per la produzione di proiettili è stato scoperto dai carabinieri della stazione di Pimonte durante una perquisizione presso l’abitazione di Italo Donnarumma, un uomo di 57 anni già noto alle forze dell’ordine. Nella sua casa sono stati trovati ogive, bossoli, inneschi e pezzi di armi da fuoco di vario tipo. La polizia ha impiegato diverse ore per catalogare tutto il materiale rinvenuto, che includeva torni, trapani a colonna, flessibili e attrezzature per alterare le canne delle armi e modificare le matricole. Tra le scoperte c’era anche una pistola artigianale funzionante, 33 caricatori, 2 cartucce per fucile, 10 proiettili di diverso calibro e oltre mezzo chilo di polveri da sparo.
Ma non è finita qui, perché oltre alle armi sono state trovate anche droga e attrezzature per il confezionamento. I militari, con il supporto dei colleghi del reggimento Campania e l’aiuto di un cane addestrato del nucleo cinofili di Sarno, hanno rinvenuto quasi 400 grammi di marijuana e tutto il necessario per confezionare la droga.
Italo Donnarumma è stato immediatamente arrestato e è stato portato in carcere in attesa di giudizio. Questo episodio mette ancora una volta in evidenza il problema della produzione e del traffico illegale di armi e droga che affligge la nostra società. Le forze dell’ordine continueranno a lavorare duramente per contrastare queste attività illegali e garantire la sicurezza dei cittadini.