Rinviato il giudizio per un ex funzionario della Motorizzazione Civile accusato di molestie sessuali durante un esame di guida
È stato rinviato il giudizio per un ex funzionario della Motorizzazione Civile di 68 anni, accusato di aver palpeggiato una donna di 36 anni durante un esame per conseguire la patente di guida a San Marco dei Cavoti. Il Gup Loredana Camerlengo ha esaminato oggi il procedimento, che risale al gennaio del 2021. Secondo l’accusa, quel giorno la donna stava svolgendo la prova di guida con l’istruttore della scuola guida seduto accanto a lei, mentre l’imputato si trovava sul sedile posteriore dell’auto. L’uomo avrebbe infilato la mano tra lo sportello e il sedile, palpeggiando il seno della donna.
La vittima ha denunciato l’accaduto ai carabinieri e la Procura della Repubblica aveva inizialmente chiesto l’archiviazione del caso. Tuttavia, il Gip ha deciso di procedere con l’imputazione coatta, fissando il processo per il prossimo 6 aprile.
Questo episodio mette ancora una volta in luce la questione delle molestie sessuali, un fenomeno purtroppo diffuso nella società. È importante che le vittime si sentano incoraggiate a denunciare tali comportamenti e che le istituzioni agiscano con tempestività ed efficacia per garantire giustizia.
Il processo sarà un momento cruciale per la ricerca della verità e per la tutela dei diritti della donna coinvolta. Speriamo che la giustizia faccia il suo corso e che venga fatta luce su quanto accaduto. È fondamentale che episodi come questi non restino impuniti per garantire un ambiente sicuro e rispettoso per tutti.