Tragedia ad Agropoli: la richiesta di rispetto e silenzio da parte della figlia di 13 anni di Annalisa Rizzo e Vincenzo Carnicelli arriva dai social. La giovane chiede che venga fatta luce sull’accaduto, poiché ci sono state troppe incomprensioni e notizie false che non spiegano la situazione come era realmente. La ragazza sottolinea che solo lei e poche persone vicine conoscono la situazione che c’era in casa, e così dovrà rimanere. Riguardo all’orario in cui si è verificata la tragedia, la giovane afferma che ci sono diverse versioni, ma nessuna dice la verità. Inoltre, chiarisce che non c’era alcuna forma di violenza in casa. Sul padre, la ragazza afferma che chi lo conosceva sa quanto fosse buono, ma non aveva il diritto di fare ciò che ha fatto. Chiede rispetto e di non essere invadenti, vista la situazione poco gradevole. Infine, il fratello di Vincenzo Carnicelli si unisce alla richiesta di rispetto e chiede di non credere alle menzogne che circolano. Sottolinea che entrambe le famiglie hanno subito un immenso dolore e che sono persone umili e lavoratrici, non delinquenti. Invita tutti a rispettare il loro dolore.

Articolo precedenteLa paura a Forino: giovane aggredita due volte, comunità in allarme
Articolo successivoInchiesta sui centri di accoglienza in Irpinia: condanne e assoluzioni nel caso Petrilli

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui