Il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria risponde alle dichiarazioni del Provveditore regionale Lucia Castellano riguardo agli eventi avvenuti nella Casa circondariale di Fuorni, a Salerno. Secondo il sindacato, il Provveditore avrebbe enfatizzato i fatti accaduti, mentre loro avrebbero minimizzato la situazione. Tiziana Guacci, segretario regionale del SAPPE, afferma che il sindacato non ha il compito di valutare legalmente gli avvenimenti, ma di denunciare le aggressioni subite dai poliziotti penitenziari. Guacci ricorda che un poliziotto è stato aggredito e ha riportato gravi lesioni. Il sindacato ritiene che il detenuto responsabile debba essere trasferito immediatamente, in conformità alle direttive dipartimentali, e sottolinea che il detenuto era già noto per aver causato problemi di ordine e sicurezza in passato. Donato Capece, segretario generale del SAPPE, afferma che è sorprendente come qualcuno cerchi sistematicamente di minimizzare la tensione che i poliziotti penitenziari vivono quotidianamente. Capece sostiene che ci sono persone che diffondono informazioni distorte o inventate per creare scandalo, nonostante i fatti evidenti. L’appello di Capece è rivolto alle autorità politiche regionali e locali affinché prendano sul serio la situazione dei poliziotti penitenziari e non li abbandonino.