Arrestato per minacce di femminicidio: l’uomo che terrorizzava la compagna

Un uomo di 36 anni è stato arrestato dai carabinieri di Villa Literno e Casal di Principe per aver maltrattato la sua compagna, anche durante la gravidanza. Le minacce dell’uomo erano così gravi da far temere alla donna di fare la stessa fine di Giulia, una studentessa uccisa lo scorso novembre. L’autore dell’omicidio di Giulia è stato il suo ex fidanzato Filippo Turetta.

L’uomo di Villa Literno è stato arrestato grazie a una misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Napoli nord. Attualmente è rinchiuso nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. La vittima delle violenze ha raccontato che in una occasione il suo compagno le ha messo una cintura al collo stringendo forte.

Questo episodio di violenza domestica sottolinea ancora una volta l’importanza di combattere il femminicidio e le violenze sulle donne. Sono necessarie misure di prevenzione e sostegno alle vittime, così come una maggiore consapevolezza e sensibilizzazione della società nel suo insieme.

Il femminicidio è un problema grave che non può essere sottovalutato. Ogni donna ha il diritto di vivere libera dalla paura e dalla violenza. È responsabilità di tutti, come società, contrastare questo fenomeno e garantire la sicurezza delle donne. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo sperare di porre fine a questa tragedia.

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