I Carabinieri della Stazione di Pietramelara (CE) hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una donna di 31 anni accusata di rapina, tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia. L’ordinanza, emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura della Repubblica, è il risultato di un’indagine condotta dai Carabinieri di Pietramelara.
In un’occasione, la donna si è introdotta senza permesso nell’abitazione dei genitori del suo ex compagno, spingendo la madre e rubandole il telefono cellulare. Nel mese di maggio, ha anche cercato più volte di estorcere 300 euro in contanti a un vicino di casa. Sono stati numerosi gli episodi di violenza fisica e verbale commessi nei confronti dell’ex compagno e dei suoi genitori, anche in presenza dei loro figli minori.
L’arrestata è stata trovata dai Carabinieri a Bergamo, dove si era trasferita da qualche mese ospitata da alcuni parenti. È stata quindi trasferita alla Casa Circondariale di quella città.
Si precisa che il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e che la destinataria della misura cautelare è da considerarsi innocente fino alla sentenza definitiva. Inoltre, la misura cautelare è stata adottata senza il contraddittorio con la parte e con la difesa, e sarà il Giudice terzo a valutare eventuali forme di responsabilità dell’indagata.