L’omicidio dell’anziano Mario Palma avvenuto lo scorso 19 novembre nel quartiere Fuorigrotta di Napoli ha sconvolto l’opinione pubblica. A compiere questo terribile gesto è stato il nipote della vittima, Massimo De Solda, un pregiudicato legato ai clan del rione Traiano.

Massimo De Solda, di 28 anni, aveva un passato nel mondo dello spaccio di droga e negli anni precedenti era stato anche vittima di un agguato di camorra. Il fatto che sia stato proprio il nipote della vittima a commettere questo omicidio rende la vicenda ancora più tragica.

I due avevano trascorso del tempo insieme, bevendo persino un caffè, ma poi è scattata la richiesta di denaro da parte di Massimo, a cui l’anziano aveva risposto negativamente. Questo ha scatenato la furia omicida nel giovane pregiudicato.

L’omicidio è stato commesso con 92 colpi di un’arma da punta e taglio. Dopo aver consumato caffè e sigarette in cucina, Massimo ha iniziato l’aggressione che si è estesa in altre stanze della casa fino ad arrivare al soggiorno, dove Mario Palma è crollato.

Le indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Bagnoli e del Ris, coordinati dalla Procura di Napoli, hanno portato all’arresto di Massimo De Solda. Il suo sangue è stato rinvenuto sul luogo del delitto, insieme a due diversi Dna, uno della vittima e l’altro riconducibile all’indagato.

Durante le perquisizioni, sono stati trovati nella casa della vittima notevoli quantità di denaro, il che lascia supporre una possibile motivazione economica, anche se non è ancora confermata.

Massimo De Solda aveva già precedenti arresti legati allo spaccio di droga e nel gennaio 2017 era stato ferito in un agguato avvenuto in viale Traiano, a poche ore di distanza dall’omicidio del giovane calciatore del Napoli, Renato Di Giovanni.

L’omicidio di Mario Palma ha scosso profondamente la comunità e ha messo in luce una volta di più la pericolosità dei legami con i clan criminali. È un triste episodio che ci ricorda l’importanza di combattere la criminalità organizzata e di proteggere i cittadini dalla violenza.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui