Appello Onu: “Garantire continuità dell’Unrwa”
I negoziatori guidati dagli americani sembrano avvicinarsi a un accordo secondo il quale Israele sospenderebbe la guerra a Gaza per circa due mesi in cambio del rilascio di oltre 100 ostaggi ancora detenuti da Hamas. Il New York Times riporta che l’accordo potrebbe essere firmato nelle prossime due settimane.
Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha chiesto agli Stati di garantire la continuità dell’Agenzia per i rifugiati palestinesi, l’Unrwa, dopo che molti finanziamenti sono stati bloccati a causa delle accuse rivolte ad alcuni membri dell’organizzazione di essere coinvolti nei raid su Israele del 7 settembre. Guterres ha fatto appello ai governi che hanno sospeso i finanziamenti affinché garantiscano almeno la continuità delle operazioni dell’Unrwa.
Dopo 114 giorni di combattimenti, l’80% del sistema di tunnel di Hamas sotto Gaza sarebbe ancora intatto. Secondo il Wall Street Journal, è difficile valutare quanto del labirinto sotterraneo sia stato distrutto finora dalle truppe israeliane. Funzionari israeliani hanno dichiarato che il leader di Hamas Yahya Sinwar e altri comandanti del gruppo terroristico si nascondono sottoterra, in particolare Sinwar si troverebbe in un centro di comando in un tunnel sotto Khan Younis, insieme ad alcuni degli ostaggi.
Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha dichiarato che qualsiasi dipendente delle Nazioni Unite coinvolto in atti terroristici sarà ritenuto responsabile, anche attraverso un’azione penale. Guterres ha confermato che 12 dipendenti dell’Unrwa a Gaza sono interessati da queste accuse estremamente gravi, che sono oggetto di un’indagine interna dell’Onu. L’Unrwa ha licenziato nove di loro, uno è deceduto e l’identità degli altri due è ancora in fase di chiarimento.