Cimitero di Eboli: controlli su fossi e loculi

Il cimitero di Eboli è al centro di controlli riguardanti i fossi e i loculi presenti al suo interno. Le tombe, diverse tra loro, alcune piccole in pietra e altre in marmo bianco, hanno suscitato l’interesse dei cittadini che hanno richiesto verifiche. La notizia è stata riportata oggi dal Mattino.

Le tombe presenti nel cimitero di Eboli sono caratterizzate da aiuole fiorite e panchine in marmo, ma ciò che ha sollevato dubbi e richieste di controlli è la conformità delle dimensioni dei fossi e delle lapidi rispetto alle normative vigenti. Infatti, secondo la legge, le tombe non possono superare una lunghezza di 170 centimetri o una larghezza di 130 centimetri. Inoltre, devono essere distanziate tra loro di almeno 50 centimetri.

Questi controlli, avviati nei giorni scorsi, hanno l’obiettivo di verificare che tutte le tombe rispettino le dimensioni stabilite dalla legge. In caso contrario, saranno necessari interventi di adeguamento o di rimozione delle strutture non conformi.

Il cimitero di Eboli è un luogo di riposo e di memoria per numerosi cittadini e le normative che regolano la sua gestione sono fondamentali per garantire l’ordine e la dignità dei defunti. I controlli in corso rappresentano un’opportunità per assicurare che tutte le tombe rispettino le norme previste, contribuendo così alla cura e al mantenimento di questo importante luogo di sepoltura.

Inoltre, è importante sottolineare che il rispetto delle norme in materia di dimensioni delle tombe non riguarda solo l’aspetto estetico, ma anche la funzionalità e la sicurezza del cimitero. Infatti, l’adeguato spazio tra le tombe consente agevoli operazioni di manutenzione e garantisce la sicurezza di chi visita il cimitero.

I cittadini di Eboli possono quindi dormire sonni tranquilli sapendo che le autorità competenti stanno svolgendo i necessari controlli per garantire il corretto rispetto delle norme relative alle dimensioni dei fossi e delle lapidi nel cimitero della città. Questo è un passo importante per assicurare la dignità di tutti i defunti e il mantenimento di un luogo di sepoltura ordinato e sicuro.

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