La strada che collega le frazioni di San Leucio e Vaccheria a Caserta è diventata un vero e proprio campo minato dopo i lavori per il rifacimento di un tratto fognario. Buche, avvallamenti e tombini rumorosi sono diventati il tormento dei residenti, che si ritrovano a sobbalzare anche in piena notte a causa delle condizioni precarie della strada.
A denunciare la situazione sono i consiglieri dei gruppi “Zinzi per Caserta” e “Prima Caserta”, che hanno presentato un’interrogazione consiliare indirizzata al sindaco Carlo Marino e all’assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Marzo. Nel documento consiliare si fa notare che “l’assestamento delle zone d’intervento di scavo ha creato numerosi avvallamenti e buche”. Inoltre, l’ultimo tratto della strada “si presenta in condizioni dissestate per la presenza di numerose buche”.
I consiglieri fanno riferimento a un documento del 2022 in cui il Comune intimava alle imprese dei sotto servizi di non poter effettuare lavori, se non per urgenze, entro i successivi 3 anni. Pertanto, i consiglieri chiedono spiegazioni su eventuali contenziosi con la ditta che ha effettuato i lavori di scavo, ma anche sulle autorizzazioni dei lavori che stanno causando disagi agli automobilisti e ai residenti.
“Caserta sprofonda dappertutto – commenta uno dei consiglieri – ma a creare ulteriori problemi sono le società di servizi che, anche dopo aver asfaltato le strade, ripassano sistematicamente con i servizi. Sono mesi, anzi, si potrebbe dire 2 anni, che chiedo la cabina di regia dei lavori. Marzo dichiarava con documento e pec inviata che le ditte erano state avvisate e che si vietava di intervenire sulle strade asfaltate. Tutto questo è stato disatteso e ora chi paga? Chi ripristina?”.
La situazione è quindi molto critica e richiede un intervento immediato per garantire la sicurezza dei cittadini e la fruibilità della strada. I residenti e gli automobilisti sperano che le autorità competenti prendano al più presto provvedimenti per risolvere questa situazione e ripristinare la strada in condizioni accettabili.