Un cagnolino è stato trovato abbandonato e legato per il collo con una corda a un palo di un cartello stradale a Gricignano, in provincia di Caserta. Il povero animale è stato lasciato lì senza cibo né acqua e rischiava di soffocare. Fortunatamente, un passante è intervenuto e lo ha liberato, denunciando l’accaduto e definendo l’autore del gesto “una persona malata di mente”.
Questo episodio ha suscitato sconcerto e indignazione sui social, con molti utenti che si sono espressi contro questi atti di crudeltà verso gli animali. Il consigliere comunale Vittorio Lettieri ha commentato l’accaduto affermando che non possiamo restare inermi di fronte a queste atrocità e che il responsabile di questo ignobile gesto deve essere identificato e perseguito penalmente. Ha inoltre invitato chiunque abbia informazioni a parlare per aiutare nella ricerca dei responsabili.
Purtroppo, non è la prima volta che si verificano episodi del genere. L’abbandono e il maltrattamento degli animali sono reati gravi e vanno puniti con la massima severità. Gli animali sono esseri viventi che meritano rispetto e protezione, e non possono essere trattati come oggetti da usare e gettare via quando non servono più.
Fortunatamente, esistono associazioni e volontari che si occupano di proteggere gli animali e di trovare loro una nuova casa. È importante sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi, promuovendo l’adozione responsabile e educando sul rispetto per gli animali. Solo così potremo contrastare questi atti di crudeltà e assicurare un futuro migliore per gli animali.
