Un uomo di un piccolo centro dell’alta Valle del Sele sta affrontando un’inchiesta da parte della Procura della Repubblica di Salerno per gravi maltrattamenti verso la moglie e i suoi quattro figli, tutti minori. Gli eventi si sarebbero verificati a settembre.
La situazione familiare tormentata è proseguita fino a quando la moglie ha preso la coraggiosa decisione di recarsi alla stazione dei Carabinieri più vicina. Da quel momento, sono state avviate le indagini, con la Compagnia di Eboli che ha coordinato gli sforzi. La donna e i quattro figli sono stati trasferiti in una casa famiglia, mentre i militari hanno avviato un’indagine per Codice Rosso.
Secondo quanto riferito dalle vittime, sembra che l’uomo agisse con violenza verso i figli, utilizzando un guinzaglio per cani e la pompa dell’acqua come una frusta, cercando di costringerli a lavorare. Oltre alle percosse fisiche, il padre avrebbe rivolto loro insulti e minacce.
La situazione si è aggravata ulteriormente quando, alla presenza dei figli, il padre avrebbe violentemente aggredito anche la moglie, pronunciando parole minacciose come “Ti seppellirò viva, ti farò saltare la testa.”
Il Giudice per le Indagini Preliminari (Gip), su richiesta del pm, ha concesso l’incidente probatorio, durante il quale sia la madre che i ragazzi saranno ascoltati per fornire ulteriori dettagli su questa drammatica vicenda. La comunità resta in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.
