A pochi giorni dall’inizio del Festival di Sanremo, il testo della canzone di Geolier ha suscitato molte polemiche da parte di associazioni e cittadini che difendono e promuovono la lingua napoletana, anche nella sua versione scritta. Di conseguenza, è stato diffuso il testo corretto della canzone del rapper partenopeo da parte dei Neoborbonici.
All’intervento dello scrittore Maurizio De Giovanni, che ha definito “un tormento” la grammatica del testo, si è aggiunto quello dei Neoborbonici, da sempre difensori della storia napoletana e meridionale, che hanno provveduto a correggere il brano e a diffonderne la versione corretta in lingua napoletana.
“Il testo pubblicato era in alcuni punti indecifrabile e abbiamo inviato il testo corretto in lingua napoletana alla casa discografica milanese di Geolier. Il rapper è un giovane che sta portando la nostra cultura in giro per il mondo e non è colpa sua se nelle scuole non si insegna il napoletano, a differenza di quanto accade in altre regioni e come richiedono da molti anni i neoborbonici” – ha spiegato il prof. Gennaro De Crescenzo, presidente del Movimento Neoborbonico.
“La nostra lingua ha le sue regole e una grande tradizione, da Basile (l’inventore di Cenerentola nel Seicento) a Di Giacomo, da Eduardo a Pino Daniele, e per questo non potevamo tirarci indietro. È comunque significativo e importante tornare a cantare in lingua napoletana a Sanremo e diffondere la nostra lingua tra i giovani” – ha concluso.
I Neoborbonici hanno inoltre invitato Geolier a seguire uno dei corsi di lingua napoletana organizzati con l’associazione I Lazzari e con il presidente Davide Brandi nel centro storico di Napoli (invito esteso anche alla casa discografica milanese e agli altri sette autori del testo).
I’ pe mme, tu pe tte: il testo corretto
Noi siamo due stelle che stanno cadendo
Tu stavi vestendoti anche sapendo che ti avrei spogliato
Anche il male ci fa bene insieme io e te
Abbiamo sperato di stare sempre insieme io e te
No no no come si fa
No no no a dimenticarti
Per ora no, non posso farlo
Se non ci fossi tu, mi sarei inventato
La felicità quanto costa se i soldi non possono comprarla
Ho sprecato tempo a parlare
Non l’hai mai pensato
Che all’inizio della storia era già la fine della storia per noi
Il cielo ci sta guardando
E quanto piove e perché…
Si è dispiaciuto per me e per te
Quindi ora sta iniziando a piovere
Siamo due estranei che si incontrano
E stavo pensando a tutte le cose che ho fatto
E a tutto quello che ho perso, non posso fare nient’altro
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Tu mi intrappoli abbracciandomi
Anche il diavolo era un angelo
Come posso amare se non ti amo
Come posso volare senza ali, no
È passato tanto tempo dall’ultima volta
Dammi un altro po’ di tempo per l’ultima volta
No, no no no come si fa
No no no a dimenticarti
Per ora no, non posso farlo
Non l’hai mai pensato…
Che all’inizio della storia era già la fine della storia per noi
Il cielo ci sta guardando
E quanto piove e perché…
Si è dispiaciuto per me e per te
Quindi ora sta iniziando a piovere
Siamo due estranei che si incontrano
E stavo pensando a tutte le cose che ho fatto
E a tutto quello che ho perso, non posso fare nient’altro
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Stanotte è solo nostra
Se vuoi trovare la luna vuota per prenderla
E anche se lo facessi, tu non saresti contenta
Vorresti le stelle, vorresti più tempo con te.
Quindi ora sta iniziando a piovere
Siamo due estranei che si incontrano
E stavo pensando a tutte le cose che ho fatto
E a tutto quello che ho perso, non posso fare nient’altro
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te.
Il testo corretto della canzone di Geolier a Sanremo
