Nella mattinata di oggi, durante una visita medica presso l’ospedale cittadino, un detenuto ha tentato di evadere approfittando del ridotto numero di agenti di scorta presenti. Fortunatamente, grazie alla grande competenza e astuzia del personale della Polizia penitenziaria impegnato nel servizio di traduzione, l’intento del detenuto è stato sventato. Inoltre, grazie all’aiuto spontaneo di un poliziotto in pensione che si trovava casualmente nel parcheggio dell’ospedale, il detenuto è stato riportato in carcere e riconsegnato alle autorità competenti.
Vogliamo congratularci con i colleghi intervenuti, chiedendo che venga riconosciuta loro una ricompensa ministeriale. Questa richiesta è ancora più sentita se si considera la grave carenza di personale che è stata più volte lamentata, il carico di lavoro insostenibile e lo stress psicofisico esponenziale che il reparto di Benevento affronta quotidianamente. Nonostante tutto ciò, il reparto è ancora in grado di garantire il regolare svolgimento delle proprie attività lavorative.
È importante sottolineare l’importanza del lavoro svolto dal personale della Polizia penitenziaria, che si impegna costantemente per garantire la sicurezza e il rispetto delle regole all’interno delle strutture carcerarie. Questo episodio è solo un esempio dell’impegno e della professionalità che caratterizzano questi agenti, nonostante le difficoltà e le sfide che devono affrontare ogni giorno.
Speriamo che il ministero riconosca l’importanza di premiare e sostenere il lavoro di questi agenti, garantendo loro le risorse necessarie per svolgere al meglio le proprie mansioni. Solo così potremo garantire un sistema penitenziario efficiente e sicuro, che tuteli sia il personale che i detenuti.