Indignazione e solidarietà a Salerno: poliziotti e carabinieri aggrediti a Matierno

Durante le operazioni di controllo a seguito degli spari a Matierno, quattro poliziotti e quattro carabinieri sono stati aggrediti da padre e figlio che sono stati arrestati in flagranza di reato. Il questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, ha espresso la sua indignazione per la mancanza di rispetto nei confronti dello Stato. La polizia e i carabinieri rappresentano lo Stato e quanto accaduto a Matierno è stato un episodio spiacevole. Anche il prefetto Francesco Esposito è intervenuto sulla vicenda, ricordando che durante le attività di indagine per identificare i responsabili del ferimento a colpi di arma da fuoco del titolare di un esercizio commerciale, i quattro militari dei Carabinieri di Salerno e i quattro uomini della squadra mobile della questura di Salerno sono stati aggressi ripetutamente da due pregiudicati, che sono stati successivamente arrestati in flagranza di reato per resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Il prefetto ha espresso solidarietà alla polizia e ai carabinieri, ringraziandoli per la tempestività e l’efficacia con cui hanno concluso l’intervento, confermando la loro elevata capacità di coordinamento operativo, senso dello Stato e spirito di sacrificio, qualità che li accompagnano quotidianamente nel loro impegno per prevenire i reati e affermare la legalità nell’interesse dell’intera comunità. Infine, ha augurato una pronta guarigione al personale della polizia e ai militari dei Carabinieri che sono rimasti feriti nel corso del loro dovere.