L’emergenza dell’interruzione della linea ferroviaria storica che collega Salerno a Nocera continua. Sono passate più di due settimane dalla frana che ha causato danni alla galleria di Vietri e, nonostante le segnalazioni e gli appelli sui social media da parte di un insegnante pendolare, nulla è stato fatto per ripristinare la linea. La situazione è così grave che il traffico a Nocera Inferiore è paralizzato a causa dei bus sostitutivi messi in campo da Trenitalia.
La mancanza di azioni concrete per risolvere il problema è emersa anche durante una riunione tra il presidente della IV Commissione regionale Luca Cascone e Trenitalia. Nonostante la gravità della situazione, non sono state fornite soluzioni immediate.
Di fronte a questa situazione, pendolari, cittadini e sindaci stanno facendo appello alla mobilitazione. È necessario unire le forze e protestare insieme per ottenere la riapertura tempestiva della linea ferroviaria. È inaccettabile che il problema venga ignorato dalle autorità competenti.
La linea ferroviaria storica che collega Salerno a Nocera è di fondamentale importanza per la mobilità di molti pendolari e cittadini. La sua interruzione ha causato notevoli disagi e ha reso difficile raggiungere le destinazioni abituali.
È ora che le autorità competenti prendano sul serio questa emergenza e agiscano per ripristinare la linea ferroviaria. Non possiamo permettere che passino altre settimane senza che venga tolta nemmeno una pietra dai binari.
È importante che l’opinione pubblica si mobiliti e sostenga la causa. Solo così potremo far sentire la nostra voce e ottenere una soluzione rapida ed efficace. Non dobbiamo arrenderci, ma lottare per i nostri diritti di cittadini e pendolari.
È ora di agire e fare pressione sulle autorità competenti affinché si risolva questa emergenza. La riapertura della linea ferroviaria storica è fondamentale per ripristinare la normale circolazione e garantire la mobilità di tutti. Non possiamo permettere che questa situazione si prolunghi ancora a lungo.