Il 31 gennaio, a Scafati, i Carabinieri della Tenenza locale hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare del “divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa”. Questa misura è stata emessa su richiesta della Procura dal G.I.P. del Tribunale di Nocera Inferiore nei confronti di un uomo di 47 anni residente ad Angri, accusato di maltrattamenti nei confronti della sua ex compagna.

Il provvedimento cautelare è stato preso dopo la denuncia presentata dalla parte offesa per le continue vessazioni subite dall’indagato. È importante sottolineare che, nonostante l’accusa, l’indagato gode della presunzione di innocenza fino a prova contraria.

Nella serata di ieri, la Polizia di Stato e i Carabinieri hanno effettuato due arresti in flagranza di reato a Salerno. I due uomini sono stati arrestati per il reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Durante un controllo ordinario, i due indagati hanno attaccato il personale intervenuto, colpendoli con calci, testate e pugni. Questo attacco ha causato ferite a 4 membri della Compagnia dei Carabinieri di Salerno e a 4 agenti della Squadra Mobile Salerno.

Questi episodi dimostrano ancora una volta l’importanza del rispetto delle forze dell’ordine e della loro integrità durante l’esercizio delle loro funzioni. Attacchi del genere mettono a rischio la sicurezza delle persone coinvolte e minano l’autorità dello Stato.

Le forze dell’ordine, sia i Carabinieri che la Polizia di Stato, svolgono un ruolo fondamentale nella tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico. È importante che vengano garantiti loro i mezzi necessari per svolgere il loro lavoro in modo efficace e sicuro. Allo stesso tempo, è fondamentale che la società sostenga e rispetti le istituzioni che lavorano per garantire la sicurezza di tutti i cittadini. Solo attraverso una collaborazione tra le forze dell’ordine e la comunità si può costruire un ambiente sicuro e pacifico per tutti.

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