CASERTA. L’Arpac ha pubblicato i primi risultati del monitoraggio di diossine e furani effettuato con un campionatore ad alto flusso d’aria vicino a un deposito di calzature e pellame, situato nell’area industriale di Aversa Nord, dove un incendio è divampato lo scorso 31 gennaio (si rimanda al precedente comunicato del 1 febbraio). Il dipartimento Arpac di Caserta è intervenuto la sera del 31, su richiesta dell’amministrazione comunale di Gricignano.
Nel primo periodo di campionamento di 24 ore tra il 1 e il 2 febbraio, è stato rilevato un valore di concentrazione di diossine e furani (PCDD+PCDF) pari a 0,042 pg/Nm3 I-TEQ (picogrammi per metro cubo normalizzato in termini di equivalente tossicità totale), inferiore al valore di riferimento attualmente utilizzato dalla comunità scientifica, stabilito dalle linee guida del LAI-Germania, che è pari a 0,15 pg/Nm3 I-TEQ. Gli ulteriori risultati saranno resi disponibili non appena saranno disponibili.