Una donna residente ad Acerra ha subito violenza in Francia e grazie alla collaborazione tra la Polizia di Stato italiana e le autorità francesi, l’aggressore è stato identificato e arrestato. La donna si è rivolta al Commissariato di Acerra per segnalare che sua figlia, che vive a Nizza, era in pericolo a causa delle aggressioni e delle minacce da parte del suo compagno, di origini tunisine. Gli agenti del Commissariato di Acerra hanno immediatamente segnalato l’accaduto alla Polizia francese, che è riuscita ad individuare l’abitazione della donna e a garantire la sua sicurezza. Ora la ragazza tornerà in Italia per un periodo di tranquillità presso sua madre. È importante sottolineare la tempestività e l’efficacia dell’intervento delle forze dell’ordine italiane e francesi, che hanno permesso di proteggere la vittima e di arrestare l’aggressore. Questo episodio evidenzia l’importanza della collaborazione tra i diversi paesi e delle forze dell’ordine nel contrastare la violenza di genere e garantire la sicurezza delle persone.
