Si allungano i tempi per conoscere la verità sulla morte di Sara Castigliola, deceduta all’ospedale “Rizzoli” il 30 ottobre 2021 nel dare alla luce una bimba. A novembre scorso, il gip Giovanni De Angelis aveva disposto l’incidente probatorio, nominando il collegio peritale. Tuttavia, il giudice ha autorizzato la proroga per il deposito della consulenza tecnica unica di altri 60 giorni. Sono indagati sei medici del nosocomio di Lacco Ameno per la morte della giovane. Dopo la denuncia dei familiari, il primo collegio di periti aveva escluso la responsabilità dei sanitari, ma i parenti di Sara hanno richiamato una consulenza medica di parte che ha evidenziato errori dei periti. Il gip ha quindi rigettato la richiesta di archiviazione e ha disposto nuove indagini con un collegio peritale. Il pubblico ministero ha richiesto una perizia medico-legale collegiale per rispondere a tre quesiti fondamentali. L’incidente probatorio è stato disposto per evitare una lunga sospensione dibattimentale.

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