Cinque edifici pericolanti sono stati sequestrati vicino alla spiaggia di Castel Volturno. I carabinieri di Castel Volturno hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e convalidato dal giudice del Tribunale di Sammaritano. Le indagini approfondite, coordinate dalla Procura e delegate ai Carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, hanno evidenziato che gli edifici occupavano abusivamente l’area demaniale marittima e “erano in uno stato di rovina e costituivano un pericolo concreto e attuale per la sicurezza pubblica, derivante dalla possibile presenza di bagnanti sulla spiaggia e dall’uso possibile come rifugio per i senza tetto”. Questo sequestro è un importante passo per garantire la sicurezza delle persone che frequentano la spiaggia di Castel Volturno. Gli edifici pericolanti rappresentavano un rischio per la pubblica incolumità e il loro sequestro è una misura preventiva necessaria per evitare incidenti o danni alle persone. La Procura e i Carabinieri hanno lavorato insieme per individuare questi immobili abusivi e garantire la loro messa in sicurezza. Ora sarà compito delle autorità competenti valutare le azioni da intraprendere per risolvere definitivamente il problema degli edifici pericolanti nella zona. È fondamentale che vengano prese misure adeguate per garantire la sicurezza dei cittadini e la tutela dell’ambiente. Il sequestro di questi immobili è un segnale importante che dimostra l’impegno delle autorità nel contrastare l’abusivismo edilizio e proteggere la sicurezza dei cittadini. Speriamo che questa operazione possa essere un esempio per altre zone in cui si verificano situazioni simili. La sicurezza pubblica è un diritto fondamentale e va tutelata in ogni luogo, comprese le spiagge che sono luoghi di svago e relax per molti cittadini.