Ordinanza annullata e revoca della misura cautelare per Antonio Carrabba, coinvolto nell’inchiesta sugli appalti al Rione Terra di Pozzuoli. Il Tribunale del Riesame di Napoli ha accolto l’istanza del suo difensore e ha annullato il provvedimento emesso nei suoi confronti dal gip Antonio Baldassarre, revocando così la misura cautelare. Carrabba, quindi, torna completamente libero.
Secondo gli inquirenti della Procura di Napoli, Carrabba, in qualità di tecnico della Cytec, avrebbe avuto un ruolo negli accordi tra l’imprenditore Salvatore Musella, titolare della Cytec, e il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia. Questi accordi avrebbero avuto come obiettivo l’assegnazione degli appalti del Rione Terra all’imprenditore di Pozzuoli.
Carrabba ha respinto le accuse sia durante le indagini sia durante l’interrogatorio di garanzia, ribadendo di avere avuto un ruolo esclusivamente tecnico nella vicenda. Ora, con l’ordinanza del Tribunale del Riesame, questa misura è stata annullata nei suoi confronti.
Questa decisione rappresenta una svolta importante nel processo, dimostrando che le accuse contro Carrabba non sono state ritenute sufficientemente fondate. Ora sarà necessario continuare l’inchiesta per individuare eventuali responsabilità di altre persone coinvolte nella vicenda degli appalti al Rione Terra di Pozzuoli.