L’operazione “Manda foto” ha portato all’esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di tre persone, responsabili di una rete nazionale di distributori stradali di carburante. L’indagine, avviata nel 2023 dalle Guardie di Finanza di Pesaro e dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Pesaro Urbino, ha rivelato gravi violazioni della normativa lavorativa e sfruttamento di alcuni dipendenti.
Le indagini hanno permesso di identificare i responsabili dei reati di caporalato, estorsione, truffa e altri illeciti in materia di immigrazione e lavoro. I dipendenti erano costretti a svolgere turni di lavoro massacranti, senza riposi, pause o giorni festivi, e a percepire salari ben al di sotto del minimo contrattuale. Grazie a servizi di osservazione, pedinamento, intercettazioni telefoniche e all’uso di telecamere nascoste, è stato possibile documentare la situazione di sfruttamento e raccogliere prove concrete.
Parallelamente agli arresti, sono state eseguite numerose perquisizioni presso i luoghi di residenza o dimora degli indagati e delle società coinvolte, coinvolgendo diversi comuni in Italia. Le attività investigative hanno interessato Pesaro, Terre Roveresche (PU), Caserta, Marcianise (CE), Milano e Sperlonga (LT), con il supporto dei Comandi Provinciali Carabinieri e Guardia di Finanza competenti per territorio.
Questa operazione dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno dello sfruttamento lavorativo e del caporalato, garantendo la tutela dei diritti dei lavoratori e il rispetto delle norme vigenti. È fondamentale che situazioni simili vengano portate alla luce e perseguite penalmente, al fine di garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per tutti.