Condannato a 2 anni e 8 mesi un anziano di 84 anni a Faicchio
Il Tribunale di Benevento ha stabilito una condanna di due anni e 8 mesi per Giuseppe Simeone, un anziano di 84 anni residente a Solopaca. La condanna è stata decisa nonostante l’astensione nazionale dei penalisti e la proposta del PM di 2 anni e 6 mesi. L’imputato era sottoposto a misura cautelare degli arresti domiciliari.
L’accusa di porto illegale di un’arma è stata respinta e l’anziano è stato assolto perché il fatto non sussiste. Tuttavia, è stato riconosciuto responsabile di detenzione illegale di un fucile con matricola abrasa, ricettazione e detenzione abusiva di munizioni. Questi addebiti sono stati contestati per un episodio avvenuto l’8 luglio 2023 a Faicchio, per il quale Simeone era stato arrestato dai carabinieri.
La vicenda era iniziata quando un vicino del pensionato aveva chiamato i carabinieri, raccontando loro che durante il suo lavoro con un trattore per trinciare l’erba di un terreno, l’anziano aveva sparato un colpo con un fucile da caccia calibro 12. Il bossolo del proiettile era stato trovato nel terreno dove il vicino stava lavorando. Durante la perquisizione, è stata trovata un’arma clandestina e diverse cartucce di diverso calibro.
Durante l’udienza di convalida davanti al GIP, Simeone aveva sostenuto di aver sparato in aria per spaventare due persone che si erano introdotte nel suo terreno, e non in direzione del vicino, che era anche suo parente, con il quale aveva rapporti tesi da tempo. Aveva ammesso di aver comprato il fucile con matricola abrasa e canna punzonata al mercato delle pulci di Valle di Maddaloni. Inizialmente rilasciato con obbligo di firma, la misura cautelare era stata successivamente aggravata.
Nonostante l’assoluzione per il porto illegale di arma, l’anziano dovrà scontare una pena di due anni e 8 mesi per gli altri reati di detenzione illegale di arma, ricettazione e detenzione abusiva di munizioni.