Operazione “alto impatto” a Salerno: arrestato un uomo e denunciato un altro
Questa mattina, a Salerno, si è svolto un servizio interforze di “alto impatto”. Fin dalle prime ore dell’alba, personale della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, con il supporto di unità cinofile e di un elicottero delle Forze di Polizia, hanno partecipato al servizio organizzato dal questore nel rione Matierno.
Durante le attività, che hanno coinvolto oltre 80 uomini e il supporto di rinforzi, sono state effettuate circa 20 perquisizioni per la ricerca di droga e armi.
Al termine delle operazioni, è stato arrestato C.G., trent’anni, per detenzione di sostanze stupefacenti con l’intento di spacciarle. In particolare, durante una perquisizione domiciliare, sono stati trovati circa 400 grammi di hashish, un bilancino di precisione e circa 500 euro nascosti all’interno di un frigorifero.
È stata inoltre scoperta una pistola ad aria compressa priva del tappo rosso, che è stata sequestrata per ulteriori accertamenti tecnici. Durante un’altra perquisizione, è stato denunciato in stato di libertà V.G., cinquantaquattro anni, trovato in possesso di circa 40 grammi di hashish. Anche lui è stato ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’intera area dell’intervento è stata presidiata da equipaggi delle forze di Polizia, che hanno controllato più di 150 persone e circa 120 veicoli. Alcuni di questi sono stati sequestrati in quanto privi dei requisiti previsti dalla normativa vigente in materia.
L’operazione di oggi dimostra l’impegno delle forze di Polizia nel contrastare il fenomeno dello spaccio di droga e nell’assicurare la sicurezza della città di Salerno. Grazie alla collaborazione tra le diverse forze dell’ordine e all’utilizzo di strumenti tecnologici avanzati, è stato possibile individuare e fermare coloro che si dedicano a queste attività illegali.
La lotta contro il traffico di droga è fondamentale per garantire la tranquillità e la sicurezza dei cittadini. Le forze dell’ordine continueranno a operare con determinazione per contrastare questo fenomeno e per perseguire coloro che ne sono responsabili.
