Il Tribunale di Napoli Nord ha emesso tre decreti di sequestro preventivo per un totale di 254 unità abitative situate nel complesso edilizio denominato Parco Verde di Caivano. Questa decisione è stata presa in relazione a una serie di reati di invasione arbitraria finalizzata all’occupazione abusiva. La Procura ha quindi ordinato lo sgombero da parte dei 419 occupanti abusivi, accusati del reato di invasione arbitraria finalizzata all’occupazione di edifici pubblici secondo gli articoli 633 e 639 bis del codice penale. Secondo le indagini, queste persone occupavano illegalmente le unità abitative e gli spazi condominiali senza alcuna autorizzazione, privando così il Comune di Caivano della disponibilità delle aree. Inoltre, è emerso che gli occupanti non pagavano quasi mai i canoni concessori. Attualmente, l’esecuzione dei decreti di sequestro preventivo è ancora nella fase iniziale e ordina a coloro che attualmente dispongono dei beni sequestrati di abbandonarli entro trenta giorni dalla notifica. Se questo termine non verrà rispettato, si procederà con uno sgombero forzato delle persone e delle cose dalle aree sequestrate. “Lo sgombero forzato avverrà in modo graduale e proporzionato, nel rispetto delle competenze delle autorità stabilite dalla legge dello Stato”, dichiara il Procuratore della Repubblica Maria Antonietta Troncone.

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