La Corte di Cassazione annulla il provvedimento del Tribunale del Riesame di Napoli riguardante la richiesta di attenuazione della misura cautelare nei confronti di Livia Forte. I legali di “Lady Aste” hanno impugnato nuovamente la decisione davanti alla Suprema Corte. La questione riguarda la rescissione dei legami tra Forte e il clan di appartenenza, a seguito delle sue dichiarazioni confessorie ed accusatorie. Secondo la Cassazione, l’ipotesi formulata dal Tribunale del Riesame è congetturale e non giustifica il rigetto dell’istanza di revoca o sostituzione della misura cautelare. La Cassazione ha condiviso la valutazione dei giudici del Riesame, ma ha ritenuto che gli elementi concreti che ne svelerebbero l’esistenza non siano significativi e convincenti. Sarà il Riesame, in una diversa composizione, a dover decidere nuovamente sulla richiesta di revoca o attenuazione della misura cautelare per la Forte.

Articolo precedenteLa caccia a Simone Bartiromo: l’ultimo latitante dell’inchiesta che ha scosso Napoli
Articolo successivoBaiano: Indagini decisive sull’omicidio di Felice Lippiello

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui