Gatti randagi, Cetara e Vietri: un problema da affrontare con cautela.

La presenza di gatti randagi nei territori comunali di Cetara e Vietri ha suscitato diverse preoccupazioni. Molti comuni della costiera amalfitana hanno emesso avvisi urgenti invitando i cittadini a non dare cibo o avanzi ai gatti randagi per motivi igienico-sanitari. Tuttavia, le associazioni animaliste, come Animalisti Campania, non sono d’accordo con questa posizione.

A Cetara, una residente ha addirittura denunciato maltrattamenti ai danni dei gatti randagi, affermando che vengono presi a calci e maltrattati. Le visite veterinarie hanno confermato che alcuni di essi sono morti a causa della crudeltà di qualcuno. Questa situazione è estremamente spiacevole e delicata da affrontare.

Da un lato, c’è la necessità di mantenere le strade pulite e di garantire l’igiene e la salute pubblica. Dall’altro, ci sono le istanze delle persone che si occupano dei gatti randagi, le cosiddette “gattare”, che cercano di proteggere e prendersi cura di questi animali abbandonati.

Per evitare ulteriori disagi, si chiede ai cittadini appassionati di gatti di prendersene cura all’interno delle proprie abitazioni. Tuttavia, questo non risolve il problema principale, soprattutto con l’arrivo delle temperature più calde.

È necessario trovare una soluzione equilibrata che tenga conto sia delle esigenze igienico-sanitarie che della tutela degli animali. Potrebbe essere utile coinvolgere le associazioni animaliste e le amministrazioni comunali per cercare una soluzione comune e sostenibile.

Inoltre, potrebbe essere opportuno promuovere campagne di sensibilizzazione sulla sterilizzazione dei gatti randagi, al fine di ridurne il numero e prevenire la proliferazione. Questo potrebbe essere un primo passo verso una gestione più responsabile e umana di questa problematica.

In conclusione, il problema dei gatti randagi a Cetara e Vietri richiede una soluzione equilibrata che tenga conto delle esigenze di igiene e salute pubblica, senza dimenticare la tutela degli animali. È importante coinvolgere tutte le parti interessate per trovare una soluzione sostenibile e umana.

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