La crescente ondata di furti nel Cilento negli ultimi tempi ha generato un clima di allarme sociale tra i cittadini. Questi crimini, sempre più frequenti e audaci, hanno costretto la popolazione a organizzare ronde notturne per proteggere le proprie case e comunità, poiché le risorse attualmente disponibili non sono state sufficienti per contrastare efficacemente la crescita della criminalità.

Purtroppo, il territorio cilentano dispone solo di Distaccamenti della Polizia Stradale a Sala Consilina, Vallo della Lucania e Sapri, i quali hanno organici sottodimensionati. Il Commissariato della Polizia di Stato più vicino si trova a Battipaglia.

Le relazioni semestrali della Direzione Investigativa Antimafia evidenziano come il Cilento sia diventato una zona di interesse per il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Organizzazioni criminali stanno concentrando le loro attenzioni in quest’area, con l’intenzione di espandere la loro influenza.

Per affrontare questa situazione, il presidente della commissione regionale Aree interne, Michele Cammarano, ha inviato una lettera al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, chiedendo l’istituzione di un Commissariato di Polizia di Stato nell’area del Vallo di Diano. Questo nuovo Commissariato sarebbe in grado di coordinare e praticare l’azione di contrasto ai fenomeni malavitosi, interagendo con le altre Forze e con le Istituzioni già presenti. Vallo della Lucania sembra essere il centro urbano più adatto ad accogliere questa nuova sede.

Il senatore del Movimento 5 stelle Francesco Castiello ha sollecitato anche il Prefetto e il Questore a intervenire sulla situazione. È stata annunciata l’operatività di una Squadra di Intervento Operativo specializzata nel controllo del territorio e nel contrasto di forme organizzate di criminalità predatoria, inviata dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.

È fondamentale che vengano prese azioni concrete per contrastare la criminalità nel Cilento e liberare i cittadini dalla paura di continue aggressioni. Speriamo che il Ministro dell’Interno accolga le richieste e agisca nell’interesse generale della sicurezza dei cittadini.

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