Firmato questa mattina un accordo tra l’ASL Avellino, l’INPS e il DAP.
È stato avviato il Protocollo sperimentale per disciplinare il flusso delle attività relative agli accertamenti di invalidità civile e disabilità nella popolazione detenuta. Questa mattina è stata firmata l’intesa che mira a promuovere la tutela dei diritti degli assistiti e garantire il soddisfacimento delle esigenze di ordine e sicurezza, armonizzando il flusso degli accertamenti degli stati invalidanti e delle disabilità effettuati su soggetti presenti presso gli Istituti Penitenziari del territorio dell’ASL di Avellino.
L’accordo è stato firmato dalla dott.ssa Benedetta Dito, Direttore regionale dell’INPS, dal dott. Mario Nicola Vittorio Ferrante, Direttore Generale dell’ASL di Avellino e dalla Dott.ssa Lucia Castellano, Provveditore regionale del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia.
Il protocollo, fortemente voluto dal Direttore generale dell’ASL di Avellino e dal dott. Alessio Sullo, Responsabile dell’Unità Organizzativa Complessa medico legale Prestazioni a Sostegno del Reddito del Coordinamento Generale dell’INPS, già Responsabile del Centro Medico Legale dell’INPS di Avellino, ha l’obiettivo di garantire alla popolazione detenuta presso le Case Circondariali di Avellino e Ariano Irpino, la Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi e l’ICAM di Lauro, livelli di prestazioni sanitarie equivalenti a quelli dei cittadini liberi, semplificando il flusso delle attività dei diversi enti coinvolti nelle fasi di accertamento degli stati invalidanti e delle disabilità.
Grazie al protocollo sperimentale, il primo in Italia, gli enti coinvolti mirano a armonizzare l’esigenza di tutela del diritto alla disabilità degli assistiti, l’efficienza del lavoro dei professionisti sanitari del Servizio Sanitario Nazionale e dell’INPS, le esigenze di ordine e sicurezza dell’Amministrazione Penitenziaria, senza comportare alcun onere aggiuntivo per la finanza pubblica.