Canidi selvatici hanno attaccato e ucciso un gregge di pecore alle porte di Caserta. I Carabinieri Forestali di Caserta, insieme ai medici veterinari dell’ASL locale, si sono recati in Via Michele Fiorillo, nella località di Vaccheria, per accertare l’aggressione agli ovini di un allevatore locale. Sono state uccise e sbranate 10 pecore, di cui quattro erano agnelli molto giovani. L’attacco al gregge è avvenuto durante la notte tra l’11 e il 12 febbraio.

È preoccupante che canidi selvatici stiano attaccando gli animali da pascolo, mettendo a rischio il lavoro degli allevatori e la loro fonte di sostentamento. Questo episodio dimostra l’importanza di prendere misure per proteggere i greggi e prevenire ulteriori aggressioni.

È necessario che le istituzioni e le autorità competenti si occupino di questo problema, adottando strategie efficaci per la gestione della fauna selvatica e garantendo la sicurezza degli allevatori. Inoltre, è fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della coesistenza tra uomo e animali selvatici, promuovendo una convivenza armoniosa che tuteli entrambe le parti.

Ci auguriamo che in futuro vengano implementate misure adeguate per prevenire episodi simili e garantire la sicurezza degli allevatori e dei loro animali. L’agricoltura e l’allevamento sono settori fondamentali per l’economia e la cultura del nostro paese, e dobbiamo fare tutto il possibile per proteggerli.

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