Bastelli, un tempo considerato uno dei principali indiziati dell’omicidio, ha finalmente ammesso la sua colpevolezza. Con questa nuova testimonianza, si chiude il cerchio dei rei confessi legati a questo caso che ha scosso profondamente la comunità di Acerra.
L’omicidio di Pasquale Tortora ha destato grande sconcerto e indignazione nella cittadina campana. Tortora, noto come “Pasquale ‘o stagnar”, era una figura molto conosciuta e rispettata nella zona. La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità.
L’accusa principale ricadeva su Antonio Annunziata, che fino ad ora si è sempre dichiarato innocente. Tuttavia, con l’ammissione di colpa da parte di Bastelli, la situazione si complica per Annunziata, che ora rischia l’ergastolo.
L’ammissione di Bastelli era attesa da tempo, dato che le prove contro di lui erano schiaccianti. Il soprannome “Enzuccio ‘o Pasticciere” era legato a lui proprio per la sua presunta partecipazione a questo omicidio. La sua confessione spontanea conferma le ipotesi degli investigatori, che da tempo sospettavano del suo coinvolgimento.
Nonostante l’ammissione di Bastelli, Annunziata continua a proclamare la sua innocenza. La sua difesa si basa sulla mancanza di prove concrete a suo carico. Tuttavia, con l’accusa di Bastelli che lo coinvolge direttamente, la sua posizione si fa sempre più difficile.
Il processo per l’omicidio di Pasquale Tortora si sta rivelando complesso e intricato. Le dichiarazioni spontanee di Bastelli rappresentano un importante passo avanti per la verità e per la giustizia. Ora spetta ai giudici valutare le prove e decidere la sorte di Annunziata.
La comunità di Acerra segue con grande interesse lo svolgimento del processo. L’omicidio di Pasquale Tortora ha scosso profondamente la cittadina, che ora cerca risposte e giustizia. L’ammissione di colpa da parte di Bastelli rappresenta un importante passo avanti, ma resta ancora molto da fare per far luce completamente su questa tragica vicenda.
L’omicidio di Pasquale Tortora rimarrà sicuramente nella memoria di Acerra per molto tempo. Ora spetta alla giustizia fare il suo corso e dare una risposta adeguata a questa comunità che cerca giustizia per la morte di uno dei suoi membri più amati.
