Il processo al “Nuovo Clan Graziano” ha portato alla luce dettagli scioccanti sulla faida tra i Cava e i Graziano nel Vallo di Lauro. L’ex boss Felice Graziano ha parlato dell’efferata strage del 2002 in Via Cassese, sottolineando che non fu un errore ma una vera barbarie. Durante l’udienza, Graziano ha ricostruito la storia del clan, rivelando il coinvolgimento di vari membri, tra cui i cugini Fiore e Salvatore Graziano. Graziano ha anche ammesso la sua partecipazione in vari omicidi, incluso quello del padre di Biagio Cava. Il processo ha svelato la gestione del racket e il condizionamento delle attività politiche ed economiche nel Vallo di Lauro da parte del clan. Quattro imputati, tra cui Fiore e Salvatore Graziano, sono accusati di associazione a delinquere di stampo mafioso. Il processo continuerà il 28 maggio, mentre l’opinione pubblica resta sconvolta dalle rivelazioni emerse in aula.