Un lavoratore Fincantieri in pensione ha recentemente ottenuto un maxi-risarcimento di 190.000 euro dal Tribunale Civile di Torre Annunziata. Questo risarcimento è stato stabilito a causa di una patologia contratta dall’esposizione all’amianto sul luogo di lavoro. Secondo l’avvocato Domenico Carotenuto, che ha assistito il lavoratore nel processo, questa sentenza invia un chiaro messaggio sulla tutela dei diritti e della salute dei lavoratori. È importante sottolineare che ogni caso è diverso e va valutato attentamente, ma in questo specifico caso il lavoratore ha ottenuto un risarcimento significativo che include anche la moglie e le figlie.

È fondamentale affidarsi a professionisti esperti in materia legale e medico-legale per affrontare casi simili, considerando che l’amianto è una sostanza dannosa che può provocare gravi malattie. Nonostante il divieto dell’amianto in Italia dal 1992, ci sono ancora molti lavoratori colpiti da patologie correlate a questa sostanza. È quindi necessario continuare a vigilare sulla salute e la sicurezza dei lavoratori, fornendo loro il supporto necessario in caso di esposizione all’amianto.

Articolo precedenteIl mistero della morte di Navalny a Mosca
Articolo successivoIncidente nel cuore di Napoli

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui