Sarà fatto brillare probabilmente giovedì, 29 febbraio, l’ordigno bellico ritrovato a ridosso dell’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi. Si tratta di un colpo di mortaio risalente al Secondo conflitto mondiale, scoperto durante i lavori di bonifica dell’area in cui si sta ampliando la pista e la struttura dell’aeroporto.
Una ditta specializzata nell’individuare dispositivi sepolti ed inesplosi ha trovato l’ordigno, bloccando immediatamente tutte le attività per evitare pericoli. I carabinieri sono stati avvisati e la zona è stata interdetta, con i lavori sospesi e l’area recintata.
Gli artificieri dell’Esercito hanno effettuato un sopralluogo per decidere come procedere con il brillamento del colpo di mortaio, assicurando che non ci siano rischi per la popolazione circostante, dato che non ci sono abitazioni nell’area interessata.
I lavori di ampliamento dell’aeroporto non subiranno ritardi, garantendo che i primi voli previsti per luglio verso Nantes e Cagliari possano essere rispettati. La sicurezza è al primo posto e le autorità competenti stanno lavorando per gestire la situazione nel miglior modo possibile.